La conservazione dell’olio è un argomento poco considerato quando si parla di olio extravergine di oliva. Infatti si ritiene che la qualità dell’olio sia tutto.
Ma le cose non stanno così.
Infatti anche un olio di ottima qualità, se conservato in maniera errata, può perdere le sue qualità organolettiche, rendendo il suo sapore sgradevole.
La scadenza dell’ olio extravergine è un altro fattore importante da considerare per conservare l’olio nel lungo termine. Se vuoi saperne di più su questo, leggi Ma l’olio di oliva scaduto fa male?
Ma procediamo per ordine.
Quindi, come conservare l olio d oliva ?
Per conservare l’olio nel modo giusto, bisogna conoscere i “nemici” dell’olio, così da poter conservare l’olio nel lungo termine.
I nemici dell’olio extravergine di oliva sono:
- l’aria
- il calore
- gli sbalzi di temperatura
- la luce
- il recipiente di conservazione

5 modi per conservare al meglio l’olio
1) Primo accorgimento per conservare bene l’olio di oliva, è evitare il contatto con l aria.
Anche se l’idea di versare l’olio nell’oliera possa sembrare bella, in realtà il contatto con l’aria produrrà l’ossidazione dell’olio.
L’ossidazione è responsabile del cattivo odore e della perdita delle caratteristiche organolettiche.
Per prevenire questo problema, è importante una volta aperta la bottiglia di olio o la latta chiuderla con il tappo. Nelle lattine in banda stagnata, il rischio di ossidazione può essere maggiore rispetto alla bottiglia , per via della maggiore dimensione e quindi del contatto olio e ossigeno.
Quindi si può conservare l’olio nelle lattine? quanto tempo può stare l’olio nella latta?
Le lattine sono ottime per conservare l’olio quando sono chiuse, ma una volta aperte, dato che entra l’aria, è consigliabile versare l’olio in una bottiglia.
Si pensa che l’ olio in lattina fa male, in realtà il materiale di cui è fatta la latta non consente alle radiazioni ultraviolette di penetrare
Inoltre protegge dalle alterazioni della composizione dell’olio. L’unico problema che può crearsi è in caso si usi molto la latta, per cui entrerebbe spesso a contatto con l’aria.
La migliore cosa è travasare l’olio in una bottiglia o in acciaio inox.
2) Un altro nemico dell’olio è il calore. L’olio non dovrebbe mai essere tenuto vicino ai fornelli, lampade, forno o vicino la finestra, dove sarebbe sottoposto ai raggi del sole. Anche in questo caso, l’olio subirebbe un processo di ossidazione, con conseguente cattivo sapore.
Per ovviare a questo problema, l’olio per essere conservato correttamente dovrebbe essere in un luogo buio e fresco, lontano dalle fonti di calore.
3) Gli sbalzi di temperatura, sono un altro nemico da considerare. Temperature troppo basse, inferiori a 14°C, e troppo alte, superiori a 25°C, possono avere conseguenze disastrose per l’olio. Nel primo caso, si cristallizza, formando dei fiocchi bianchi, e l’olio si solidifica. A basse temperature l’olio può diventare torbido, ovvero quando l’ olio non è filtrato e ha delle particelle di polpa, nocciolo.
Nel secondo caso, le temperature troppo alte, possono portare l’olio ad ossidarsi.
Il modo per risolvere questi problemi è conservare l’olio in un luogo con una temperatura compresa tra i 15°C e 25°C.
E’ consigliabile conservarlo in luoghi freschi e asciutti
4) la luce diretta , sia naturale che artificiale, può alterare il sapore e il colore dell’olio. La luce è responsabile del difetto di rancido e della diminuzione dei composti fenolici.
Per evitare ciò, è meglio conservare l’ olio evo in un luogo buio.
5) Infine, altro aspetto da considerare, è dove esattamente l’olio andrà conservato e tenuto.
Infatti dopo aver seguito queste precauzioni, una cattiva scelta del recipiente potrà pregiudicare la sua lunga conservazione.
Per quanto concerne la conservazione dell’ olio di oliva nella plastica, conservare l’ olio in contenitori di plastica può essere dannoso per la salute.
Infatti la plastica può rilasciare sostanze tossiche, inoltre la luce filtra più facilmente.
Quindi quanto può stare l’olio nella plastica? in realtà il minor tempo possibile, giusto il tempo del trasporto dell’olio.
E sappiamo bene quanto la luminosità possa danneggiare l’olio. Proprio per lo stesso motivo sono da evitare le bottiglie di vetro chiaro, ma conservare l’olio in bottiglie di vetro scuro.
Secondo una ricerca condotta da alcune università i migliori contenitori per conservare l’olio sono quelli fatti con stagno inossidabile e vetro scuro.
Per conservare l’ olio extravergine d oliva il contenitore acciaio inossidabile inox, è ideale per la conservazione e preservare i composti fenolici dell’olio extravergine di oliva.
Le bottiglie in vetro scuro consentono di proteggere l’olio dai raggi ultravioletti.