Corteccia malattie tronco ulivo: quali sono

In questo articolo parleremo dei funghi sul tronco ulivo, di cosa fare in caso di tronco ulivo malato, e i segnali da notare.

I fattori che costituiscono vettore per le malattie sono : l’ elevata umidità, il ristagno idrico. L’olivo è una pianta che necessita di sole, e poca acqua, perché soggetta a malattie fungine.

Le malattie degli ulivi possono essere causate da:

1) da insetti.

Una malattia molto comune che colpisce l’olivo è la mosca dell’ olivo. Questa mosca si nutre della polpa delle olive e scava delle galleria all’interno di esse.

Fattori scatenanti sono: le temperature miti.

Infatti la femmina depone le sue uova Con temperature tra 20 e 27° C, queste si schiuderanno dopo pochi giorni con temperature tra 32-33 °C.

I danni che provoca sono la caduta delle olive, e qualitativo in quanto l’olio sarà di cattiva qualità.

I rimedi sono due: il primo preventivo, volto a verificare la presenza delle larve. Si dispongono lungo gli alberi delle trappole ai feromoni o alimentari. Se la percentuale delle uova e larve supera il 15% si procede con il trattamento.

Il trattamento sarà a base di piretro naturale o spinosad. Quali sono i segni a cui prestare attenzione? dei buchi sulle olive, e la presenza di parecchie olive a terra.

Tra le malattie che colpiscono il tronco e la corteccia delle piante di olivo sono:

a) il rodilegno giallo, è un insetto le cui uova e larve sono gialle. Tra i segnali della loro presenza: dei fori sul tronco dai quali fuoriescono le larve, apici vegetativi appassiti, rami colpiti secchi. Il legno della pianta tende a spezzarsi.

Cosa fare? in primavera si può usare un insetticida specifico contro le larve e catturare con delle trappole ai feromoni entro maggio. Usare fili di ferro all’interno delle gallerie

b) suggiscorza moscerino, è un moscerino di colore nero che depone le sue uova tra la corteccia e ogni zona scoperta da tagli di potatura, ferite..

le larve scavano gallerie nella corteccia. tra i sintomi: una necrosi nella corteccia di 4 cm, che appare screpolata e tendente al giallo e rosso e rami secchi.

Le condizioni ambientali contribuiscono a diffondere questo moscerino: sono grandine, piogge, umidità. Come prevenire ? curare i luoghi dove l’insetto possa deporre le uova, come ferite e tagli

2)  batteri, virus e funghi.

All’interno della categoria rientrano le malattie fungine e batteriche. Tra quelle batteriche, le più insidiose sono la rogna dell’ olivo e la xylella fastidiosa.

Il periodo di incubazione di una malattia può durare da pochi giorni fino a 3 mesi.

La rogna è una malattia dell’ olivo si caratterizza per delle protuberanze sui rami di colore marrone scuro, che si induriscono con il passare del tempo.

Può nascere durante la potatura con tagli drastici che causano delle ferite

albero di ulivo attaccato da rogna
albero di ulivo attaccato da rogna

Altra causa è durante la raccolta delle olive, attraverso gli abbacchiatori che “bastonano” i rami e le olive, recando delle ferite.

 

E’ proprio in queste ferite che il batterio si insedia. Cosa fare quindi?

come misure di prevenzione, si sconsigliano:

potature eccessive e di raccogliere le olive con abbacchiatori e pettini, o quanto meno essere usati in maniera meno aggressiva sull’albero.

 se c’è la rogna?

tagliare e bruciare i rami infetti per evitare che l’infezione si propaghi. Come misura preventiva si dovrà fare un trattamento con prodotti a base di rame.

Nell’ olivo le malattie fungine sono causate dai ristagni idrici, è sempre buona norma evitare una chioma troppo fitta, poco soleggiata.

Tra le malattie fungine più pericolose vi è la lebbra dell’ olivo, si presenta con delle olive malate, marce, che sembrano mummificate.

Tra i patogeni che colpiscono il tronco e la corteccia abbiamo:

a) la carie o lupa del legno, dove i funghi prendono di mira gli alberi adulti aggredendo la parte interna del tronco. Come capire se l’albero è stato attaccato? se notiamo legno marcio, poche foglie nella zona alta della chioma, e dei veri e propri funghi sul tronco o ai piedi dell’albero. Cosa fare?

ormai la situazione è compromessa, l’unico modo per contenere l’infezione è rimuovere il legno malato.

b) il marciume radicale fibroso, il fungo attacca le radici dell’albero che risultano imbrunite e lese. Fattori scatenanti: frequenti piogge, terreni argillosi, impianti con irrigazione intensiva, umidità.

Soluzioni efficaci possono essere: introdurre funghi antagonisti, evitare ristagni d’acqua, eliminare le radici colpite.

Segnali da considerare: filamenti biancastri che compongono l’apparato vegetativo del fungo al disotto della corteccia.

Sulle radici, notiamo delle radici bruno-nerastre. Alla base del tronco dei semi di funghi.

c) la verticillosi, è una delle malattie più gravi, perché non esistono cure. Tra i sintomi: corteccia nei rami di 3 anni secca e tendente al rosso;

chioma, rami e foglie secche e tendenti al marrone; intere branche defogliate e con pochi rami. Foglie e fiori cadono per terra.

Si manifesta con:

uliveti irrigui intensivi, giovani, su cultivar molto sensibili, con alberi sottoposti a lavorazioni troppo profonde nel terreno, o con grandi ferite. Se siamo difronte ad alberi adulti, si possono asportare le parti colpite. Come metodi preventivi: evitare eccessi idrici, disinfettare attrezzi della potatura, evitare lavorazioni troppo profonde nel terreno.

d) il marciume radicale lanoso, tra i segni più evidenti notiamo:

dei filamenti biancastri sul tronco, il legno delle radici diventa sempre più scuro e la corteccia inizia a staccarsi

foglie gialle; presenza di funghi chiodini sulle radici riuniti in mazzi;

Questo fungo colpisce piante già deboli, in terreni con ristagni d’acqua. La soluzione è tenere il terreno ben drenato, curare la pianta, eliminare le parti infette e introdurre funghi antagonisti.

albero di ulivo attaccato da funghi
albero di ulivo attaccato da funghi

e) biscogniauxia, questo fungo si insidia attraverso le ferite, tagli di potatura. Segni visibili sono:

delle fessure estese in lunghezza sul tronco, il distacco della corteccia,

e nei casi più gravi queste lesioni possono circondare il tronco impendendo alla pianta di ricevere nutrienti e acqua. Come metodi di controllo alcuni tipi di funghi sono risultati funzionali per combattere questa specie.

Le  foglie secche: a cosa sono dovute?

ramo con foglie di ulivo secche
ramo con foglie di ulivo secche

la malattia sulle foglie nell’ ulivo, può essere causata da diversi fattori:

  • squilibrio idrico, ad esempio un eccesso di irrigazione, l’olivo può sopravvivere in contesti di siccità, essendo una pianta adatta a climi miti. Se la causa è questa, limitare l’irrigazione e fare un trattamento rameico.
  • xylella, una delle malattie dell’ ulivo con rami secchi e disseccamento delle foglie. Se n’è parlato negli ultimi anni, al momento non esiste una cura, ma a scopo preventivo è utile mantenere l’ambiente intorno sano e pulito. Quindi prendersi cura dei terreni ed erbe incolte, eliminare quelle infestanti. E’ proprio di queste che il batterio si nutre.
  • lebbra, la si può riconoscere per la presenza di olive mummificate, raggrinzite, viola, rami e foglie secche, olive cadute a terra precocemente. Le foglie si presentano sbiadite, perché non ricevono più clorofilla.

Anche in questo il fattore ambientale, l’elevata umidità, ha giocato un ruolo fondamentale.

Quindi cosa fare? eliminare le olive mummificate, arieggiare e sfoltire la chioma.

Quale trattamento fare? un trattamento a base di rame nei mesi primaverili, proprio perché il patogeno inizia ad essere attivo in quel periodo.

  • brusca parassitaria, che causa nelle foglie dei disseccamenti di colore rosso mattone a bruno cenere, fino a diventare marrone scuro nei bordi. I trattamenti a base di rame devono essere fatti dopo la raccolta delle olive, e in inverno. Il motivo è perché gli effetti sulle foglie li notiamo molto dopo, in primavera, quindi è bene intervenire in tempo.
  • verticillosi,
  • l’ occhio di pavone o cicloconio, chiamato cosi per il suo aspetto, sono delle macchie circolari che sembrano occhi sulle foglie. Si manifesta soprattutto negli uliveti irrigui, e in condizioni di ristagno di umidità (acqua nelle foglie). Le macchie hanno un colore grigio con un alone giallo. Le foglie tendono ad ingiallire, per la riduzione di clorofilla e si avrà una caduta delle foglie.
foglie di ulivo con occhio di pavone
foglie di ulivo con occhio di pavone

Cosa fare? un trattamento rameico, prima di febbraio-marzo, può essere utile per evitare il propagarsi dell’infezione.

  • Cercosporiosi, tipici sintomi sono colori sulle pagine superiori delle foglie grigio piombo, le foglie tendono a seccare e i rami si defogliano. Le piogge possono causare la diffusione di questo fungo. Anche in questo caso, un trattamento a base di rame, può ridurre il rischio di sviluppo del fungo.

Le malattie nell’ olivo delle foglie possono avere tante cause, ma è buona norma usare alcune precauzioni:

  • sfoltire la chioma e farla arieggiare
  • evitare potature drastiche
  • evitare ristagni idrici
  • usare (in parecchi casi) prodotti a base rameica per prevenire
  • disinfettare attrezzi di potatura
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