Potatura olivo per principianti passo dopo passo

La potatura degli alberi di ulivo segna una fase delicata, per una serie di ragioni:

  • una potatura degli ulivi sbagliata può compromettere la resa
  • un taglio errato può recare una ferita all’albero che può essere vettore di malattie

Quindi è bene sempre rivolgersi ad esperti, ma cosa succede se non abbiamo nessuno a cui rivolgerci e vogliamo cimentarci noi?

in questo articolo ti illustrerò i vari passaggi che dovrai affrontare se sei un principiante e ti spiegherò come potare gli alberi di ulivo. Ti spiegherò anche come e quando potare gli olivi.

non esiste un metodo standard da seguire sempre su come potare gli olivi. Perché?

ogni albero ha una dimensione, forma, età, e peculiarità differenti.

Quindi i tipi di potatura nell’ olivo possono anche variare. Possiamo distinguere tre tipologie di potatura: a) potatura di produzione b) potatura di riforma c) potatura di allevamento. Su ognuna di esse si faranno delle operazioni di potatura differenti, proprio in base alle esigenze delle piante di olivo.

Anche il periodo per potare gli ulivi varia, potatura dell’ olivo quando farla? in estate e a fine inverno.

Per capire quando un ulivo è potato male, ti consiglio di dare un’ occhiata all’articolo che ho scritto sui 7 più gravi errori durante la potatura.

Prima di iniziare, ricorda di essere munito degli attrezzi necessari, avrai bisogno di:

  1. a) un casco protettivo; b) guanti antiscivolo; c) motoseghe: per rami più spessi;
  2. d) cesoie: per i rami più piccoli; e) tronca-rami e forbici: per i succhioni e polloni;

Ora che tutto è pronto iniziamo!

1) Per prima cosa, concentrati nella parte bassa dell’albero, noterai dei rami alla radice, alla base del tronco. Questi rami si chiamano polloni. Perché vanno eliminati? perché tolgono del prezioso nutrimento all’albero

2) tolti i polloni, è il momento dei succhioni, rami più vigorosi e diretti verso l’ alto. Ma perché toglierli?

creano zone d’ombra e sottraggono risorse alla pianta.

N.B Ho appena detto che i succhioni vanno eliminati, ma non tutti vanno tolti, alcuni di essi produrranno olive, quindi dovrai lasciarli.

Ma come faccio a capire quali lasciare e quali no?

Prova a toccarli, se al tatto sono rigidi, tagliali, se sono morbidi e si piegano lasciali.

3) andiamo nelle zone interne della chioma, l’ olivo è una pianta che necessita di sole e aria, proprio per questo motivo dovrai sfoltire la chioma.

Taglierai i rami secchi ed interni che creano zone d’ombra e sono improduttivi.

Piccolo suggerimento: se sei alle prime armi con la potatura, ti sconsiglio interventi di potatura eccessivi e drastici, perché potresti tagliare nella zona produttiva delle piante.

Ma allora come potare gli ulivi? quale parte tagliare e quale no?

4) In base alla tipologia di albero, possiamo notare che si diramano delle branche principali, branche secondarie, terziarie..

Più branche ci sono, meno linfa possono ricevere. Inoltre ogni branca ha bisogno del proprio spazio per estendersi e ricevere luce. Quindi andrà fatta una selezione tra le branche.

Ogni pianta dell’albero non deve “invadere” lo spazio dell’altra. Lo spazio di ogni pianta dovrebbe essere 180 gradi ciascuna.

Due branche non possono essere troppo vicine tra loro.

Nella potatura dell’olivo dobbiamo distinguere tra zona mista, zona vegetativa, zona fruttifera e zona esausta. E’ proprio su quest’ultima dovrà essere effettuata la potatura.

Nella parte fruttifera si sviluppano nuovi germogli, che sarebbero i piccoli fiori bianchi.

La zona produttiva è quella dalla quale avrà luogo la raccolta delle olive, e si trova all’esterno, nella parte finale. Si caratterizza con dei rami a forma di archi. Darà origine a gemme a fiore

La zona mista si caratterizza per essere metà produttiva e metà no.

La zona esausta la possiamo riconoscere per essere priva o con poche foglie, secca, con rami molto lunghi, all’ombra e rivolti verso il basso.

Come possiamo notare nella figura 1 i polloni, alla figura 2 i succhioni, alla figura 3 in basso la zona esaurita da tagliare

tecniche schema potatura olivo
tecniche schema potatura olivo

Ma come potare un ulivo piccolo?Nell’olivo piccolo la potatura dovrà essere più leggera, perché lo scopo sarà dare una struttura sulla base della quale le branche e i rami cresceranno. Questo tipo di forma di allevamento servirà a dare la forma all’albero.

Seleziona tre, quattro rami che diventeranno le branche principali. E’ importante nella scelta lasciare uno spazio tra di loro, per permettere al sole e l’aria di arrivare. Ma anche avere lo spazio di estendersi ed evitare competizioni tra di loro. I rami deboli dovranno essere eliminati.

Passiamo al periodo di potatura degli olivi.

quando si potano gli ulivi piccoli? a partire dal terzo anno, possono essere potati.

e quando potare l’ ulivo in vaso? la potatura andrà fatta a fine inverno.

La potatura degli ulivi quando avviene ? Ogni quanti anni si potano gli ulivi?

Nella potatura dell’  olivo il periodo è ogni anno e si divide in due:

  1. a) una potatura dell’ olivo invernale, detta anche secca, chiamata anche di produzione, perché si occupa della produzione di olive. E’ volta a eliminare branche, le zone esauste e permettere all’albero di ricevere luce e aria. Questa potatura avviene alla fine dell’ inverno.
  2. b) una potatura estiva, verde che avviene tra luglio e settembre. Questa è volta ad eliminare i polloni e i succhioni.

Tuttavia, in base alla tipologia di olivo, si può seguire anche una potatura di formazione, per gli oliveti piccoli;

una potatura di mantenimento, su alberi più maturi.

 

 

 

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