In questo articolo ci immergeremo nella potatura dell’olivo ornamentale.
La potatura rappresenta una fase delicata, perché una potatura sbagliata può avere un impatto sull’oliveto.
I fattori da valutare per una migliore potatura
Le operazioni di potatura cambiano in base a diversi fattori:
sistema di raccolta delle olive, tipo di chioma, cultivar, ma anche dall’età della pianta.
Potatura olivo ornamentale
che cos’è un olivo ornamentale? è un olivo usato per usi estetici. La pianta di olivo ornamentale può essere piantata sia a terra che nel vaso. Facciamo una precisazione:
-
a) nella potatura di produzione, gli interventi di potatura dovranno essere finalizzati alla produzione di olive
-
b) in quella ornamentale si predilige l’aspetto visivo estetico, volto a garantire la simmetria delle forme.
Il tipo di potatura dipenderà dalle peculiarità dell’albero. Abbiamo due scenari:
Alberi deperiti, dove si avrà la vegetazione solo nella parte alta della chioma. I polloni e i succhioni non ci sono. In questo caso è importante accentuare la potatura per ripristinare un equilibrio tra chioma e radici.
Alberi possenti, che sono opposti ai precedenti, in questo caso la potatura dovrà essere contenuta.
Come potare un olivo ornamentale? e quali precauzioni seguire?
Una buona potatura non dovrebbe asportare più di 1/3 del volume della chioma, quindi dovrebbe eliminare le parti pesanti ma mantenendo l’aspetto originario della chioma.
è preferibile potare più volte la pianta, piuttosto che fare una sola potatura annuale con grossi tagli che recherebbe molto stress alla pianta.
Come e dove effettuare i tagli?
Il taglio non deve danneggiare né asportare il collare di corteccia. Ma che cos’è?
E’ una sorta di rigonfiamento che possiamo vedere a occhio nudo, in prossimità del punto di congiunzione tra due rami.
Quindi dove effettuare il taglio? il più vicino possibile al collare di corteccia, al disopra, facendo attenzione a non danneggiarlo. Perché? perché nella zona del collare del ramo è contenuta la barriera difensiva dell’olivo che se tagliata male lo metterebbe a rischio di attacchi patogeni!
Possiamo distinguere diverse forme di allevamento dell’olivo, ognuna con tecniche di potatura differenti:
potatura olivo a ombrello:
dove i rami che crescono si estendono verso il basso, così da formare un ombrello, in cui i rami rappresentano le stecche. Ma vediamo ai pro e i contro.
Tra i pro sicuramente l’aspetto equilibrato e simmetrico, permette di raccogliere le olive più facilmente e di eliminare i rami secchi
tra i contro anche se migliora l’attività vegetativa della pianta, diminuisce la produzione, perché viene sottratta gran parte della chioma .
Quali attrezzi usare e quali rami tagliare?
E’ importante usare attrezzi affilati e disinfettarli.
Gli attrezzi da usare sono: tronca-rami, forbici da potatura e cesoie.
da dove iniziare con la potatura?
si può iniziare tagliando i succhioni e i polloni. Ma che cosa sono?
i polloni sono i rami che crescono alla base del tronco;
i succhioni sono dei rami vigorosi che si estendono in verticale e crescono sui rami principali (ma all’apice della branchia dovranno restare),
tagliare i rami danneggiati e secchi, e accorciare quelli troppo lunghi, i rami più sottili e piccoli dovranno crescere verso il basso. Come possiamo notare in questa figura
schema di potatura olivo a ombrello
potatura olivo da giardino:
Nella potatura da giardino tra le potature più gettonate possiamo avere quella sferica detta anche a palla e quella a pon pon
potatura olivo a palla:
Per potare l’ olivo a palla puoi iniziare dalla base e procedi da destra verso sinistra verso l’alto. Puoi usare delle forbici universali se gli alberi sono piccoli, se invece sono più grandi sono preferibili quelle professionali.
Tra i vantaggi di questa potatura abbiamo che si adatta alla raccolta meccanica, tra i contro invece sono necessarie diverse potature per avere una buona produzione.
potatura olivo pon pon:
E’ un tipo di potatura in cui l’effetto che verrà a crearsi sarà come delle piccole sfere verdi. Una volta selezionati i rami che formeranno i pon pon, gli altri verranno tagliati
potatura piccolo ulivo in vaso:
Per prima cosa è bene capire quali sono le branche principali, tagliamo i polloni che si trovano alla base. Svuotiamo il vaso ed eliminiamo i succhioni e i rami secchi nella parte basse della chioma.
Tuttavia è bene tagliare solo i succhioni maschi, diretti verso l’ alto ed ben vigorosi.
Quelli femmina invece crescono in maniera orizzontale sono più esili e non vanno tagliati, perché producono in maniera precoce.
Per ogni ramo scegliamo una punta, e l’asse lungo su cui scendere che dovrà aumentare affinché l’olivo avrà la forma del cono.
Quando potare l’olivo ornamentale e perché?
Il periodo di potatura di un olivo ornamentale è nei primi mesi dell’anno: quindi tra la fine dell’ inverno.
Una potatura eseguita a fine autunno espone la pianta al freddo, quindi nelle zone con temperature molto basse è sconsigliata. Una potatura nella tarda primavera può comportare uno squilibrio nella pianta.
La potatura invernale invece è l’ideale perché la pianta si trova in una fase di riposo in cui sta aspettando i germogli
Ora che conosci tutte le tipologie di olivo ornamentale, puoi sbizzarrirti in base ai tuoi gusti.